Quando ci siamo trasferiti dal Nord, eravamo davvero curiosi di scoprire l’Umbria. Ancora oggi, quando siamo liberi da impegni, partiamo alla ricerca di borghi da visitare e consigliare ai nostri ospiti. C’è tanto qui da vedere! Secoli di storia hanno reso questa regione vivace e ricca di tesori, naturali e architettonici.
Non ci sono solo destinazioni conosciute come Assisi, Perugia, Orvieto, Gubbio, Spoleto, il Lago Trasimeno, Todi e Spello, ma anche piccoli borghi di origine etrusca, romana o medievale incastonati tra le colline della Valtiberina umbra: Citerna e Montone, entrambi inseriti nel Club dei Borghi più Belli d’Italia, Monte Santa Maria Tiberina e Lisciano Niccone, in prossimità del confine con la Toscana, Pietralunga e San Giustino, più spostati verso le Marche. Da visitare anche centri fortificati più grandi, come Città di Castello e Umbertide, entrambi lambiti dal fiume Tevere.
L’Umbria è terra di natura rigogliosa grazie ai numerosi corsi d’acqua; puoi camminare per ore seguendo un torrente, o fare rafting lungo gli affluenti del Tevere. È la regione ideale per gli amanti dello sport: puoi praticare deltaplano, parapendio, mountain bike, canoa. Puoi esplorare le grotte del monte Cucco o fare trekking sui monti Sibillini. Per muoverti secondo ritmi più lenti o guardare le cose da un altro punto di vista, puoi provare una passeggiata a cavallo, oppure un volo in mongolfiera. Qualunque attività tu scelga, basterà guardarti intorno per ammirare panorami mozzafiato.
Enogastronomia regionale: la cultura passa anche dal piatto
Dopo una giornata all’aria aperta o in giro per borghi, musei e siti archeologici, la sera è il momento ideale per rilassarti in una trattoria o in un buon agriturismo. In materia di enogastronomia, l’Umbria vanta un buon repertorio di specialità: l’olio extravergine d’oliva, perfetto per condire zuppe di legumi, minestre di farro e la famosa lenticchia di Castelluccio di Norcia; il tartufo nero o bianco, da assaporare su crostini, pasta all’uovo o fatta con acqua e farina (come gli umbricelli), sulle carni o con le uova.
Per un aperitivo gustoso, ordina un tagliere di salumi prodotti in una delle tante norcinerie umbre, o assaggi di pecorino e altri formaggi, accompagnati da marmellate o miele. Il tutto servito con la torta al testo, una crescia cotta su una piastra di ghisa (chiamata, appunto, testo). Non ti resta che brindare con un Rosso di Montefalco o, se preferisci i vini bianchi, con un fresco bicchiere di Grechetto.
Tradizioni e turismo esperienziale
Vuoi immergerti completamente nell’atmosfera locale? Partecipa a una delle rievocazioni storiche in costume che animano i piccoli e i grandi borghi umbri: la celebre Festa dei Ceri a Gubbio, il Mercato delle Gaite a Bevagna, la Corsa all’Anello a Narni, la Giostra della Quintana a Foligno, il Calendimaggio ad Assisi, il Palio delle Barche a Passignano sul Trasimeno e molte altre manifestazioni sparse su tutto il territorio.
Eccone alcune dei centri della Valtiberina umbra:
- Rievocazione dell’antica Repubblica di Cospaia a San Giustino (giugno),
- Rievocazione della Santa Spina a Montone (agosto)
- Palio della Mannaja a Pietralunga (agosto)
- Fratta dell’Ottocento a Umbertide (settembre)
- Palio del Campo Franco a Monte Santa Maria Tiberina (ottobre)
- Palio delle Quattro Porte a Città di Castello (quattro tornei durante tutto l’anno)
Puoi progettare qui la tua vacanza anche se ami il turismo esperienziale. Puoi prenotare visite guidate in cantine e frantoi, scoprire nuove ricette con corsi di cucina e di cioccolateria, apprendere l’arte del ricamo o della pittura su ceramica, raccogliere e capare i fiori per le Infiorate, percorrere una o più tappe del Cammino di Assisi.
L’Umbria ti emozionerà in ogni stagione. Noi saremo qui ad accoglierti con suggerimenti e consigli per fartela conoscere davvero, anche con proposte fuori dall’ordinario.